Arcangelo Galante
- 26/03/2020 12:22:00
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Le parole, mai si dovrebbero smarrire, quando proferite dal cuore e dallanima di chi spera in un futuro damore, in cui tutto potrà migliorare, giacché si resta incantati dalle buone intenzioni di chi le cova. Propositi romantici ma, soprattutto, introspettivi e profondi, che descrivono il valore insito proprio nello sforzo di trovare parole giuste, affinché il sentimento d’una fulgida speranza, che ovunque deve inesorabilmente dilagare, possa essere riscattato in un legame che, secondo quanto si deduce dalla lettura del testo, possa volgersi verso la fine definitiva d’un silente dolore. Descrizione di uno stato danimo malinconico, sfiduciato e triste, dove non si hanno più parole convincenti per tirarsi su, moralmente e affettivamente. Comprensibile il messaggio insito nella pubblicazione. Amichevolmente, saluto il bravo, nonché sensibile autore del riflessivo testo!
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